Salute e sanità
La tutela del diritto alla Salute.
La tutela del diritto alla Salute che la nostra Costituzione garantisce si realizza attraverso il Servizio Sanitario Nazionale pubblico e universalistico. Il Servizio Sanitario deve proteggere e salvaguardare la salute e la vita come beni primari delle persone nel rispetto della dignità umana.
Il nostro Servizio Sanitario costituisce la declinazione di un modello di civiltà e di solidarietà sociale da difendere, potenziare ed innovare, ad ogni livello istituzionale e territoriale. Deve dotarsi di un assetto manageriale e di un’organizzazione che gli permetta di raggiungere la migliore efficacia, appropriatezza ed efficienza, nonché sostenibilità economica, per garantire la miglior cura ed assistenza a tutte le persone, in applicazione dei principi costituzionali di solidarietà e sussidiarietà, ciò al fine di rendere il Servizio Sanitario più vicino ai territori, anche periferici del Paese ed alle persone che vi vivono.
Il Servizio Sanitario Pubblico deve promuovere una seria politica sanitaria di prevenzione, orientata a diffondere la conoscenza e l’adozione di corretti stili di vita e di screening. Programmazione e controllo sui bisogni di salute per investire su piani ospedalieri e territoriali integrati compatibili con gli obiettivi e le risorse disponibili.
È necessaria una visione integrata tra politiche sanitarie e socio-sanitarie considerando la demografia della popolazione, l’invecchiamento della popolazione, la gestione delle patologie croniche, compresa la salute mentale. Una più efficace organizzazione dei servizi territoriali e delle reti, dalle cure primarie, alla specialistica e ai sanitari con una cabina di regia che sia in grado di costruire e monitorare il percorso sanitario e sociale più appropriato per target di paziente.
Siamo per implementare gli investimenti nella sanità digitale e nelle nuove tecnologie dalla telemedicina al rinnovo del parco diagnostico per garantire efficienza ed appropriatezza. Oltre alla valorizzazione del personale sanitario attraverso la garanzia del rispetto delle competenze e dei percorsi formativi, le migliori condizioni di lavoro e di retribuzione, nonché adeguate forme di protezione e di aggiornamento.
Un serio rilancio del Servizio Sanitario dovrà necessariamente passare da una puntuale programmazione del fabbisogno formativo e di specializzazione dei medici e dei professionisti sanitari e di tutti gli operatori sanitari e socio-sanitari, onde consentire una corretta dotazione organica del Servizio Sanitario.
Riteniamo che la tutela del diritto alla Salute si persegua con un sistema sanitario equo, solidale e di qualità, nel quale ogni soggetto, pubblico, privato convenzionato e privato, deve operare nell’interesse delle persone che vi ricorrono per ottenere le cure necessarie.